EVO. EVO Marketing.
Olio Extravergine di oliva.
Italiano.
Un prodotto meraviglioso, tra gli alfieri del Made in Italy e sempre in prima fila quando si parla di eccellenze dei prodotti italiani.
Conosciuto, amato, apprezzato, lodato in tutto il mondo.
Ma..
L’olio Extravergine di oliva è un prodotto straordinario, ma altrettanto complesso.
In Italia abbiamo circa 500 qualità di olivo – chiamate cultivar – in grado di produrre oli con caratteristiche diversissime tra loro.
In questi ultimi anni abbiamo avuto il piacere di seguire alcuni eventi di settore, tra cui i Master di Olio Officina – sugli oli Evo italiani, e le straordinarie cultivar in degustazione.
Si capisce subito che parlare di olio EVO vuol dire raccontare un territorio, la cultura e le tradizioni legate alle diverse zone di produzione.
Una riflessione nasce subito spontanea: in Italia abbiamo prodotti e produttori di valore assoluto, ma ci sono ancora molti elementi che impediscono la corretta promozione e la valorizzazione dell’olio EVO sia sui mercati, sia presso i consumatori.
Come si può promuovere l’olio EVO in modo efficace?
Un modo efficace per modificare i consumi è la via del EVO Marketing con una strategia articolata in molteplici direzioni.
Il Marketing del territorio.
La corretta attività promozionale da parte degli Enti territoriali è fondamentale, con azioni sinergiche rivolte non soltanto a definire i disciplinari di produzione – fondamentali – ma anche verso il marketing mix, gli elementi di comunicazione e i mezzi pubblicitari, sia tradizionali che moderni.
Il marketing del territorio aiuta la crescita e la divulgazione della cultura dell’olio EVO, ma correttamente strutturata e che veda l’azione congiunta di gruppi di lavoro formati da produttori, agronomi e specialisti di marketing.
Puntare al rafforzamento degli IGP.
In molti casi – ad esempio alcuni oliveti toscani – si registrano segnali di abbandono di alcuni oliveti tradizionali, in favore dell’attività di produzione intensiva e moderna.
Questo non va bene.
La denominazione IGP è fondamentale per garantire sia l’origine che la qualità del prodotto, pertanto occorre aumentare la percentuale di prodotto certificato.
Il prodotto IGP si vende, e anche molto bene, e l’EVO Marketing serve proprio a questo.
Il valore del prodotto.
L’olio EVO è un prodotto ad altissimo pregio, il cui valore va comunicato in modo efficace, per essere percepito.
Il consumatore medio non ha ancora adeguata conoscenza di questo valore, spesso davanti allo scaffale del supermercato si punta al prezzo – meglio se in offerta o ‘stracciato’ – a scapito del prodotto di alto pregio.
“Tanto cosa cambia? L’olio è olio, si assomigliano tutti”.
E’ questa percezione del prodotto che innanzitutto va modificata, cambiata, trasformata.
E questo è il compito di chi l’olio EVO lo produce, e di chi lo comunica al consumatore.
La tendenza sta lentamente cambiando, verso un messaggio più diretto e trasparente: c’è olio e olio.
L’olio EVO di qualità è differente da quello di produzione massiva e industriale, “non unge ma condisce”, ha caratteristiche organolettiche di aroma, e sapore che non troverai negli oli industriali.
Ogni olio EVO ha elementi di unicità, con peculiarità non replicabili in nessun altro prodotto, che acquisiscono un valore straordinario se inseriti in percorsi di degustazione mirati e abbinamenti ai piatti.
In questo, è una buona strada coinvolgere direttamente i professionisti della ristorazione, hotel di lusso, negozi di alta gamma, ristoranti stellati, per favorire la spinta a una maggiore consapevolezza e straordinarietà del prodotto olio EVO.
Design e Packaging dell'olio EVO.
Diciamo la verità: quanti di voi consumatori presta attenzione alla forma e al design dell’olio EVO?
Davanti a diverse etichette, riconoscereste l’olio EVO di alta qualità rispetto a quello industriale, senza guardare il prezzo, ma soltanto osservando la bottiglia?
E’ prima di tutto una questione di percezione.
Se vediamo una confezione ben curata, una bottiglia dal design particolare e raffinato – etichetta di lusso, forma esclusiva – tendiamo immediatamente ad attribuire un valore aggiunto di esclusività e raffinatezza al prodotto, giusto?
Non serve nemmeno provarlo, semplicemente ci fidiamo perché supponiamo sarà un prodotto straordinario e di altissimo livello.
E saremo indotti a pagarlo di più, perché il prezzo sarà sicuramente giustificato.
Ecco, questa è l’essenza dell’EVO Marketing.
L’olio EVO di alta qualità può diventare un prodotto di lusso, accessibile ma raffinato, un olio unico ed esclusivo.
Un naming di impatto, magari con un sound internazionale, ma che evochi il carattere e la fiera appartenenza al territorio italiano.
Ma possibile che noi italiani, maestri nel design, non investiamo mai abbastanza su come presentare il prodotto olio EVO sul mercato?
Un restyling mirato del design può essere una prima soluzione.
Sempre Luigi Caricato ha creato appositamente un concorso dedicato al packaging dell’olio, “Le Forme dell’Olio”.
Abbiamo inoltre partecipato all’edizione 2020 del concorso internazionale, portando al successo una piccola azienda del Lazio con ben 3 premi ottenuti (design, prodotto commerciale e Retail).
Nel 2021 abbiamo ottenuto il prestigioso posizionamento tra i 5 migliori designer packaging olio per il concorso Design dell’Olio per Olio Officina Festival 2021, relativo alle bottiglie che vedete nella copertina.
L’olio EVO è un prodotto ad altissimo margine di sviluppo, anche in ambito design e packaging, perché l’aspetto estetico è ancora trascurato.
Partendo dal vetro scuro, molto scuro, come elemento di packaging imbattibile, si possono realizzare forme esclusive e studiate per mantenere le proprietà organolettiche del prodotto.
Una bottiglia dalla forma unica e caratteristica, si farà ricordare sempre.
Le etichette sono un altro elemento meraviglioso di comunicazione.
Il label design ha fatto passi da gigante: etichette scritte a mano, realizzate da artisti locali, oppure la tecnica della serigrafia multicolore applicata al vetro.
Seguo personalmente alcuni produttori di olio EVO che hanno iniziato un percorso di ‘rivoluzione’ del packaging, e vi posso mostrare degli esempi straordinari di cosa può fare il packaging al valore del prodotto.

Le bottiglie ‘vaso orcio’ Frantoio Muraglia
Un ottimo esempio è quello di Frantoio Muraglia, azienda pugliese che alcuni anni fa ha iniziato a realizzare le bottiglie simbolo della loro produzione, il vaso ‘orcio’ dipinto a mano da artigiani locali.
Presto sono state inserite presso ristoranti stellati ed hotel di lusso.
Dimostrazione di come il ‘bello’, la cura dell’aspetto estetico si sposa perfettamente con la comunicazione di un prodotto di elevata qualità, e il mercato risponde di conseguenza.

EVO Digital Marketing.
Eccoci qui, al nocciolo vero della questione: come promuovere al meglio, e in modo moderno, l’olio EVO in una strategia di EVO Marketing che funzioni davvero?
Curare la Brand identity in modo maniacale.
Il nome, lo stile, il ‘mood’ da creare intorno all’olio EVO deve comporre un mosaico di sensazioni e percezioni uniche, e riconoscibili.
Un logo comunicativo, immediato, evocativo e bello da vedere.
Materiali esclusivi, coerenza nella scelta dei colori, per ottenere un layout complessivo del brand.
Occuparsi dell’Inbound marketing.
Comunicare, comunicare, e ancora comunicare.
Dovete avvicinare il pubblico a voi, al prodotto, alla vostra storia e al vostro territorio, con contenuti interessanti, attraenti e rappresentativi della vostra storia.
Raccontando di voi, di come viene ottenuto il prodotto, le tecniche di raccolta, le caratteristiche dell’olio.
Usando tutte le strategie possibili a disposizione.
Spingere il web al massimo.
Vi siete affacciati timidamente online?
Non basta.
Dedicate tempo ed energie a un buon sito web – meglio se più che buono, anzi deve essere meraviglioso – affidandovi a un professionista.
Se non ne avete ancora uno, partite con il piede giusto.
Altrimenti operate per un restyling ad alto impatto, con immagini stupende, video della vostra azienda, gallery e contenuti, storytelling per raccontare al vostro pubblico chi siete.
Un buon investimento sulla SEO per farvi trovare rapidamente sul web, e attività di tracking per verificare il vostro posizionamento sui motori di ricerca.
E-Commerce. L’evoluzione dello shop.
Non sempre è necessario, molte aziende svolgono ottime azioni di comunicazione e branding generando contatti e vendite, senza l’ausilio di una piattaforma E-Commerce.
Ma se usata, va strutturata alla grande.
Olio Carli, una delle prime aziende a strutturare un sistema di vendita efficace nonché tradizionale – spedizioni porta a porta – è passata da un sito e commerce ‘vetrina’ con un semplice carrello a un sito evoluto, con gestione e controllo degli stock prodotti, e delle spedizioni.
Multilingue, veloce, intuitivo e in grado di processare velocemente le operazioni di scelta e acquisto del prodotto.
Responsive e mobile. Deve consentire l’acquisto comodamente da qualsiasi dispositivo.
Magari con una App mobile, dinamica e in grado di notificare all’utente quando termina la raccolta e il nuovo prodotto risulta disponibile alla vendita.
Social Network. La porta di ingresso.
Non tutte le aziende olearie sono presenti sui social.
E questo è un bene, il terreno è estremamente fertile e ancora tutto da esplorare.
Oggi qualsiasi consumer, sia di fascia bassa che interessato ai beni luxury, effettua gran parte delle proprie scelte di acquisto e di adesione a un brand attraverso i canali social.
Non esserci, è come nascondersi e non volersi fare trovare.
Usate anche lo storytelling sui social per raccontarvi e farvi conoscere, permette di generare un appeal e coinvolgimento verso il vostro prodotto che pochi mezzi di comunicazione oggi possono.
Gestire, o meglio farsi gestire anche la pubblicazione di post e immagini, è una strategia di EVO marketing moderna e diretta.
Leggi ad esempio il nostro articolo.
Inoltre, campagne Ads profilate ad hoc – Instagram, Facebook – sono in grado di attrarre il giusto target di pubblico, e generare leads e contatti da convertire successivamente in potenziali clienti e nuovi consumatori.
Affiliazioni e crowdfunding.
Come abbiamo accennato, è utile – e spesso necessario – creare vere e proprie reti di impresa, anche per ridurre i costi di produzione.
Il sistema delle affiliazioni consente, in questo caso, di unire le competenze e le capacità produttive in sinergia con altri produttori, generando dei gruppi di acquisto.
Piattaforme specializzate di crowdfunding permettono di generare veri e propri progetti di ‘consorzio’, riuscendo così ad ammortizzare i costi tra più produttori.
Inoltre, vengono utili i siti specializzati di settore e gli influencers, a cui poter affidare una partnership di promozione del prodotto attraverso la vendita delegata.
Spesso questi utenti dispongono di audience molto motivate e interessate a un prodotto di alta gamma, e orientate all’acquisto.
Riassumendo, come possiamo applicare una strategia di EVO Marketing che funzioni davvero?
Ottenendo un insieme organico di competenze in design e promozione, copywriting e strategie di vendita attuali e moderne.
Dalla definizione del packaging, design del vetro, agli strumenti di E-Commerce, capacità di raccontare il prodotto, e canali di promozione e comunicazione attraverso il Digital Marketing.